Internazionali

Ed è proprio dalla Toscana che parte la lunga preparazione alla VNL della nostra nazionale seniores femminile.

Quattro amichevoli su due sedi (Firenze e Siena) per respirare nuovamente aria di grande volley targato ITALIA!

Tutte le info utili per poter assistere alle quattro gare amichevoli delle nostre ragazze!

In allegato le sedi, le date, gli orari e le agevolazioni per i tesserati FIPAV della Toscana.

Vi aspettiamo numerosi!

Una fantastica Italia si regala una notte da sogno e dopo aver battuto al tie break 3-2 (22-25, 25-20, 20-25, 25-20, 15-11) la Slovenia si aggiudica il titolo contonentale al termine di una gara durante la quale è apparsa per molti tratti in difficoltà, ma ancora una volta ha reagito da grande squadra ribaltando una situazione che a un certo era sembrata condannarla.

Per la Nazionale Maschile si tratta della settima medaglia d’oro della sua storia a distanza di sedici anni dall’ultimo successo ottenuto a Roma nel 2005. E’ la prima volta nella storia del volley italiano che azzurri e azzurre s’impongono nella stessa edizione Allo stesso modo è la prima volta che la Nazionale Italiana chiude imbattuta la competizione.

De Giorgi ha iniziato la gara schierando il consueto schieramento che prevede la diagonale Giannelli-Pinali, Lavia e Michieletto i martelli, Galassi e Anzani i centrali con Balaso libero.

Giuliani ha scelto Ropret in palleggio, Stern opposto, Urnaut e Cebulj gli schiacciatori, Pajenk e Kozamernik i centrali con Kovacic libero effettuando così un solo cambio (Ropret per Vincic) rispetto alla gara disputata nella prima fase.

Primo set iniziato con la formazione tricolore contratta e autrice di qualche sbavatura in ricezione che ha condizionato lo sviluppo della manovra. De Giorgi a quel punto ha inserito Recine al posto di Michieletto per migliorare un po’ la ricezione ricevendo buoni feedback. Gli sloveni hanno comunque continuato a giocare la loro gara ordinata approfittando dei numerosi errori degli azzurri incrementando progressivamente il vantaggio (16-13, 21-14) complici anche i numerosi errori in battuta di Giannelli e compagni. Nonostante tutto, però, gli azzurri si sono rifatti sotto fino al -1 (23-22 Slovenia), ma ancora un errore al servizio (7 in totale nel parziale) ha regalato alla Slovenia la prima palla set sfruttata al meglio da un ace di Sket entrato appositamente: 25-22 e 1-0 per gli uomini di Giuliani.  

Il secondo è cominciato con gli azzurri apparsi migliorati in ricezione, ma comunque non in grado di accumulare un buon margine di vantaggio che li mettesse al sicuro dal recupero degli sloveni puntualmente arrivato fino al loro primo vantaggio nel parziale (11-10). Nonostante questo capitan Giannelli ha guidato i suoi nei momenti più difficili fino a nuovo vantaggio azzurro (18-14). Nel finale le squadre sono rimaste a contatto (22-20 per gli azzurri), ma è stato il muro (5 nel parziale) il fondamentale grazie al quale il sestetto tricolore ha portato la situazione in parità grazie al 25-20 conclusivo.

Terzo set iniziato subito a ritmi molto alti e con gli sloveni in grado di accumulare un primo vantaggio (11-8) dopo che in avvio la situazione si era mantenuta in parità (7-7). La ricezione azzurra ha però ha nuovamente mostrato segni di cedimento con De Giorgi che a quel punto ha giocato la carta Piccinelli (esordio per lui nella manifestazione) concedendo a Balaso minuti di riposo. Proprio il cambio di libero ha propiziato il parziale recupero del sestetto tricolore portatosi prima sul -1 (20-19) e poi sul 20-20 grazie a un ace di Giannelli. Nel finale però le emozioni non mancano e gli sloveni si riportano subito sul +3 (23-20) piazzando il break decisivo che ha permesso loro di allungare fino al 25-20 conclusivo ancora grazie alla ricezione azzurra in evidente affanno. Gli azzurri, per la prima volta dall’inizio della manifestazione si sono trovati in svantaggio.

Nel quarto De Giorgi ha inserito Romanò al posto di Pinali, ma gli sloveni hanno continuato a sfruttare le zone di conflitto della fase difensiva azzurra; se si aggiunge poi che la battuta nelle fasi iniziali non è stata efficace come di consueto ciò che ne è derivato è stato un nuovo vantaggio sloveno (13-12). Un buon turno al servizio di Lavia ha però improvvisamente invertito la rotta fino al 17-13 per gli azzurri e nel finale thriller un muro di Ricci (nel frattempo entrato) e un buon turno al servizio di Romanò hanno portato la gara al tie-break grazie al 25-20 conclusivo.

Tie-break subito in salita (0-3), ma Romanò è in trance agonistica e riporta i suoi in partita (4-4). Gli azzurri però a quel punto sono inarrestabili e volano sul +4 (11-7, 12-8).  A quel punto però la corsa degli azzurri è inarrestabile e chiudono sul 15-11.

OGGI la squadra rientrerà in Italia (aeroporto Orio al Serio, Bergamo) con un volo il cui atterraggio è previsto alle 8.25.

Questo il commento del presidente federale Giuseppe Manfredi“Questo per me è un giorno davvero speciale. Al mio primo anno di mandato le due Nazionali Maggiori mi hanno già regalato due incredibile gioie. Dopo lo straordinario successo ottenuto dalle ragazze di Mazzanti, due settimane fa Belgrado, è arrivata questo oro che rappresenta il punto di partenza di un percorso tutto nuovo per il settore maschile. Certo poi se il buon giorno si vede dal mattino…
A parte gli scherzi, il nostro ciclo olimpico si era fisiologicamente esaurito e quindi era necessario porre le basi del percorso che ci condurrà ai Giochi Olimpici di Parigi.
Ero consapevole che questo era un gruppo composto da atleti di primissimo livello, ma devo ammettere che hanno bruciato le tappe. E’ mio dovere fare i complimenti a Ferdinando De Giorgi e il suo staff per l’egregio lavoro svolto, così come voglio ringraziare tutti i 14 azzurri che ci hanno regalato delle emozioni uniche, giocando una pallavolo di assoluto livello e ricevendo complimenti da tutta Europa.
Queste due medaglie rappresentano linfa per l’intero movimento, continueremo a lavorare duramente per dare sempre maggiore continuità in tal senso”.

Le parole del Commissario Tecnico Ferdinando De Giorgi“E’ una gioia immensa, una vittoria cercata, desiderata, arrivata al termine di una gara davvero difficile, in cui i ragazzi per lunghi tratti hanno saputo soffrire, ma non hanno mai mollato la presa. Questa sera hanno dimostrato di un essere un vero gruppo, unito che ha saputo condividere e ricompattarsi nel momento più difficile. Il fatto che chi è entrato dalla panchina è risultato essere decisivo è la testimonianza più evidente delle mie parole: questo è un gruppo davvero splendido.”

 

FONTE  Ufficio stampa Fipav

 

Olimpiadi, Giani: "Agli atleti la bandiera della Toscana, onorate lo sport e la nostra regione"

Il presidente Eugenio Giani ha presentato i componenti toscani della spedizione italiana ai Giochi olimpici e alle Paralimpiadi evidenziando il grande apporto della Toscana

“Lasciatemi dire con un certo orgoglio che la Toscana si presenta alle Olimpiadi di Tokio con una spedizione che nulla ha da invidiare a quelle di interi Paesi popolosi e di grande tradizione sportiva. Gli atleti toscani che si sono qualificati ai Giochi alla data di ieri, 4 luglio, sono già una trentina. Poiché la possibilità di qualificarsi è ancora aperta, è probabile che alle Olimpiadi giapponesi, alla fine, vada perfino qualche atleta in più. In ogni caso auguro ad ognuno ed ognuna di loro di portare più in alto possibile il nome della Toscana e dell’Italia e di onorare lo sport nella massima competizione internazionale a cui hanno l’onore di partecipare”.

Ad affermarlo è stato il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che quest’oggi, lunedì 5 luglio, ha presentato a Palazzo Strozzi Sacrati gli atleti e le atlete toscane che prenderanno parte alle prossime edizioni dei Giochi olimpici e delle Paralimpiadi.

“A tutti gli atleti ed a tutte le atlete regaleremo una bandiera toscana”, ha aggiunto il presidente Giani. “Qualora qualche nostro atleta dovesse vincere una medaglia, sarebbe bello veder sventolare anche la bandiera biancorossa assieme al tricolore italiano”.

All’apertura dei Giochi di Tokyo, programmati per il 2020 e poi rinviati di un anno a causa della pandemia da covid-19, mancano appena diciotto giorni. L’evento a cinque cerchi, che rappresenta il clou della stagione sportiva, prenderà infatti il via il 23 luglio per concludersi l’8 agosto, mentre dal 24 agosto al 5 settembre si svolgeranno, sempre in Giappone, i Giochi paralimpici, per i quali la delegazione azzurra sarà prossimamente definita dal Comitato italiano paralimpico.

“La Toscana si preannuncia ancora una volta grande protagonista, sia alle Olimpiadi che alle Paralimpiadi”, ha affermato ancora Giani. “Tutto o quasi il territorio regionale sarà rappresentato. In particolare lo saranno Firenze e Livorno. In quest’ultima città, dato che gli atleti sono tutti nati nel capoluogo, il rapporto tra atleti e popolazione residente è eccezionale, con un olimpionico ogni 20 mila abitanti”.

I toscani che al momento si sono qualificati per i Giochi olimpici sono trenta, diciotto uomini e dodici donne. Ma il Coni non ha ancora chiuso le liste dei partecipanti, cosicché non è da escludere che, alla fine, i toscani e le toscane che prenderanno parte alla competizione olimpica possano essere in numero maggiore.

Lo sport più rappresentato è il nuoto con sette atleti, seguito da atletica leggera e scherma con cinque. A quota due troviamo il basket (che fa il suo ritorno ai Giochi dopo un’assenza di diciassette anni, ndr), il ciclismo, il tennis e il tiro a segno, mentre gli altri cinque toscani che hanno già staccato il biglietto per Tokyo gareggeranno nel basket tre per tre, nel judo, nella pallavolo, nel taekwondo e nel tiro a volo.

A conferma del fatto che lo sport toscano è ben articolato sul territorio, le province di Firenze e Livorno saranno presenti ai Giochi con otto atleti ciascuna, quella di Pisa con cinque, Siena con quattro, Lucca e Massa con due, Pistoia con una.

Al di là dei numeri che fanno della Toscana la quarta regione più rappresentata in Italia, dopo la Lombardia (54 atleti), il Lazio (41) e il Veneto (37), anche il livello tecnico dei toscani è di primissimo ordine. Basta accennare al fatto che lo schermitore livornese Aldo Montano è alla sua quinta Olimpiade, con ben quattro medaglie (un oro, un argento e due bronzi) collezionate nelle precedenti edizioni; il nuotatore Gabriele Detti, anch’egli livornese, è alla terza (due bronzi a Rio de Janeiro 2016), così come la schermitrice Irene Vecchi pure livornese; i fiorentini Gabriele Rossetti (tiro a volo) e Rachele Bruni (nuoto di fondo) sono a quota due, rispettivamente campione e vicecampionessa olimpici uscenti nelle rispettive specialità; a due partecipazioni troviamo pure la nuotatrice livornese Sara Franceschi. La squadra toscana sarà completata da 24 esordienti, fra i quali la schermitrice senese Alice Volpi, già presente a Rio 2016 ma solo come sparring partner della squadra.

Dispiace che un recente infortunio alla caviglia abbia costretto a rinunciare ai Giochi la diciannovenne fiorentina Larissa Iapichino, astro nascente dell’atletica azzurra, figlia d’arte di Gianni Iapichino e Fiona May e campionessa europea Under 20 di salto in lungo. Sarebbe stata un’importante occasione per fare esperienza, anche in preparazione dei Mondiali juniores in programma in Kenia, a Nairobi, dal 17 al 22 agosto, ma questo imprevisto stop la farà sicuramente tornare in pista ancora più motivata e forte di prima.

Altrettanto qualificato il gruppo dei nove toscani che, al momento, hanno già staccato il pass per partecipare alle Paralimpiadi: lo schermidore senese Matteo Betti, alla quarta presenza olimpica (bronzo nella spada a Londra 2012); la lucchese Sara Morganti (equitazione) alla terza; il pratese Daniele Cassani alla seconda, ed i debuttanti Simone Ciulli (nuoto), Ambra Sabatini (atletica), e il quartetto del sitting volley del Dream Volley Pisa vicecampione d’Europa composto da Giulia Aringhieri, Giulia Bellandi, Eva Ceccatelli e Sara Cirelli. In questo caso, però, la spedizione azzurra è ancora provvisoria e quindi anche la componente toscana sarà assai probabilmente incrementata.

Alla presentazione degli atleti sono intervenuti, tra gli altri, anche il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo, il presidente del Coni Toscana, Simone Cardullo, e il presidente del Comitato paralimpico regionale, Massimo Porciani.

Ai Giochi olimpici e alle Paralimpiadi, infine, prenderanno parte anche numerosi allenatori, quadri tecnici, arbitri, direttori di gara ed accompagnatori, a dimostrazione della grande vitalità del movimento sportivo toscano.

La F.i.p.a.v. Toscana era rappresentata dal Presidente Giammarco Modi e dal Consigliere Gianni Taccetti

 

Fonte Toscana Notizie

 

Obiettivo centrato dalla nazionale italiana femminile che grazie al 3-1 (25-11, 18-25, 25-20, 25-15) sull’Ucraina si è guadagnata la qualificazione diretta ai Campionati Europei 2017 (Azerbaijan e Georgia). Le ragazze di Cristiano Lucchi si sono ampiamente meritate il pass, chiudendo il torneo con sei successi in altrettanti incontri (17 punti). La vittoria decisiva è stata quella di stasera contro l’Ucraina, avversaria già piegata 3-2 nella gara di andata. Rispetto al precedente match l’Italia ha dovuto soffrire di meno, faticando solamente nel secondo parziale. Per il resto della partita la nazionale tricolore ha gestito bene la tensione, tenendo sempre in mano il controllo del gioco. La giovane formazione di Lucchi (neanche 22 anni l’età media) ha così ottenuto l’importante qualificazione alla rassegna continentale che si svolgerà in Azerbaijan e Georgia il prossimo anno.

Nelle Qualificazioni agli Europei femminili 2017 l’Italia ha ottenuto il quinto successo consecutivo: 3-0 (25-8, 25-13, 25-15) ai danni della Lettonia. Di fronte ad una bella cornice di pubblico (3250 spettatori), come da pronostico, le ragazze di Cristiano Lucchi non hanno avuto problemi a superare le avversarie, dominando in lungo e largo il match. La vittoria ha permesso a Tirozzi e compagne di difendere la prima posizione del girone (5V e 14 p.) davanti all’Ucraina (4V e 13 p.), che nel pomeriggio aveva sconfitto 3-0 l’Austria. 
Proprio la sfida tra le azzurre e le ucraine (domani ore 20.30 diretta RaiSport 1), deciderà la squadra che staccherà il pass per la fase finale degli Europei 2017 (Azerbaijan e Georgia). Per essere sicura della qualificazione l’Italia dovrà ottenere un successo: all’andata finì 3-2 per la nazionale tricolore che s’impose in rimonta. Solo la vincitrice della Pool si qualificherà alla manifestazione continentale, mentre la seconda avrà un’ulteriore chance attraverso un play off.
Nella partita contro la Lettonia tra le fila azzurre da segnalare la prestazioni di Paola Egonu (top scorer con 18 punti), Caterina Bosetti (15 p.) e Raphaela Folie (10 p.).